Come prepararsi a una vacanza in catamarano

Una vacanza in catamarano può rappresentare la proposta più interessante per chi ha scelto di affrontare un viaggio diverso dal solito. I benefici offerti da questo tipo di esperienza sono molteplici: ecco perché tutti gli appassionati di avventura, e più in generale coloro che amano il mare, non possono rinunciare all’opportunità di prendere in considerazione l’opzione del noleggio catamarani, ideale per rilassarsi senza preoccupazioni in mare aperto e farsi cullare dalle onde. E chi ha paura del mal di mare può mettere da parte tutte le ansie: i catamarani, infatti, sono molto più stabili delle barche a vela. Quindi, non sono in balia delle onde e assicurano una navigazione decisamente tranquilla.

Perché scegliere il catamarano

I catamarani, inoltre, sono imbarcazioni che possono vantare spazi decisamente ampi e che mettono a disposizione una vasta gamma di attrezzature: si tratta, insomma, di mezzi che assicurano, a bordo, il massimo del comfort. Garantendo una maggiore quantità di spazio, sono anche sinonimo di un livello superiore di privacy. Ancora, i catamarani offrono prestazioni elevate, e di conseguenza garantiscono una navigazione più veloce rispetto a quella offerta da una barca a vela. E poi non si deve sottovalutare il fatto che con una vacanza in catamarano si ha l’opportunità di arrivare in luoghi a cui non si potrebbe accedere tramite terraferma: di conseguenza, si possono vivere esperienze genuine entrando in contatto con luoghi incontaminati e proprio per questo motivo ancora più belli.

Organizzare una vacanza in catamarano: il punto di partenza

Per avere la certezza che la vacanza in catamarano si riveli memorabile e perfetta sotto tutti i punti di vista, è bene avere chiaro in mente che cosa ci si attende e quali obiettivi ci si propone di raggiungere: un conto, infatti, è aspettarsi un viaggio all’insegna dell’avventura, e un altro è prepararsi a un’esperienza rilassante. Quel che è certo è che i viaggi in catamarano mettono a disposizione un assortimento di opportunità molto ampio, riuscendo quindi a soddisfare gli interessi e i gusti di qualunque tipologia di viaggiatore. Anche per ciò che riguarda le destinazioni possibili, si ha – come si suol dire – l’imbarazzo della scelta: in Italia, dalle isole Eolie, Pontine, Sardegna, ma anche all’estero.

Budget e destinazione

La scelta della destinazione deve essere effettuata tenendo conto anche del budget di cui si può disporre, il quale è destinato a influire su ulteriori aspetti come, per esempio, l’anno di costruzione del catamarano, il numero di cabine che esso deve avere e più in generale la sua capacità. Va ricordato, poi, che l’affitto del catamarano è possibile unicamente per chi dispone di una patente nautica, a meno che non si opti per la formula del noleggio con skipper: così ci si può far guidare da un professionista con una lunga esperienza alle spalle, magari approfittandone per entrare in contatto con alcuni piccoli trucchi della navigazione. Visitando il sito web www.qualitysail.net si può scegliere la soluzione che si predilige, con facilità e in sicurezza.

Qual è il catamarano migliore?

Qual è il catamarano più adatto al tipo di vacanza a cui ci si approccia? I fattori che è opportuno tenere in considerazione in tal senso sono numerosi: per esempio la presenza di un generatore, un dissalatore,  e quella dell’aria condizionata, ma anche la distribuzione delle cabine. Queste, infatti, possono essere individuali – il che è garanzia di maggiore privacy, un dettaglio da non sottovalutare quando a bordo c’è anche lo skipper – oppure doppie, eventualmente munite di letti a castello che possono tornare utili per i bambini. Quel che è certo è che un catamarano è una sorta di casa galleggiante, che offre il massimo del comfort e permette di sentirsi a proprio agio.

Che cosa serve a bordo

Per quel che riguarda l’abbigliamento da portare a bordo, in occasione di una vacanza in barca è auspicabile privilegiare gli indumenti leggeri, oltre ovviamente ai costumi da bagno e a un cappello per proteggersi dal sole. Non possono mancare, d’altro canto, dei capi un po’ più caldi e anti-pioggia, a cui ricorrere qualora nel corso delle ore notturne le temperature dovessero scendere in maniera consistente. È vietato, infine, scordarsi